L’INPS, con Mess. 17 marzo 2025 n. 940, informa circa la disponibilità online delle attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2024 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita.
redazione Memento
L’INPS, con Mess. 13 marzo 2025 n. 890, indica le tempistiche e le modalità di verifica dell’accertamento dell’esistenza in vita dei pensionati per il pagamento delle prestazioni all’estero per gli anni 2025 e 2026.
redazione Memento
L’INPS, con Circ. 11 marzo 2025 n. 57, supera un proprio precedente orientamento e indica che anche il pensionato che si rioccupa con un rapporto di lavoro dipendente può beneficiare della tutela della malattia.
redazione Memento
La circolare INPS 5 marzo 2025 n. 53 fornisce istruzioni operative per l’applicazione delle nuove misure pensionistiche previste dalla Legge 207/2024 (Legge di Bilancio 2025). Le principali novità riguardano Opzione Donna e pensione flessibile, proroga dell'APE sociale e incentivi per le lavoratrici madri.
L’INPS, con Mess. 5 marzo 2025 n. 799, fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande di incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori che abbiano maturato i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata flessibile nel 2025.
redazione Memento
L'INPS, con Circ. 4 marzo 2025 n. 50, comunica che dal 1° gennaio 2025 sono stati rivalutati i limiti di reddito familiare ai fini della cessazione o riduzione della corresponsione degli assegni familiari e delle quote di maggiorazione di pensione nonché i limiti di reddito mensili per l'accertamento del carico ai fini del diritto agli stessi assegni.
redazione Memento
27/02/2025
Il Bonus Maroni debutta da inizio 2025 con una novità molto rilevante: per coloro che optano per la liquidazione in busta paga della quota contributiva a loro carico a partire da quest'anno viene riservata una completa esenzione fiscale. Nel podcast si identifica la platea dei beneficiari, le modalità di attivazione del bonus, la sua durata e i relativi effetti sulla futura pensione.
La Corte Costituzionale si è espressa in merito alla legittimità delle misure di “raffreddamento” della rivalutazione automatica delle pensioni superiori a quattro volte il minimo INPS ritenendo che esse non abbiano leso i principi di garanzia dei trattamenti pensionistici.
La Corte Costituzionale, con sent. 14 febbraio 2025 n. 19, conferma la legittimità dell’art. 1, c. 309, L. 197/2022, che ha introdotto misure di “raffreddamento” della rivalutazione automatica delle pensioni superiori a quattro volte il minimo INPS.
redazione Memento
Pubblicato in GU 12 febbraio 2025 n. 35 il Comunicato del Ministero del Lavoro con il DM 20 novembre 2024, che ridetermina i divisori e i coefficienti di trasformazione del montante contributivo per il calcolo delle pensioni a partire dal 1° gennaio 2025.
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