mercoledì 05/03/2025 • 16:18
L’INPS, con Mess. 5 marzo 2025 n. 799, fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande di incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori che abbiano maturato i requisiti per l’accesso alla pensione anticipata flessibile nel 2025.
redazione Memento
L'INPS, con proprio Messaggio, fornisce le istruzioni per la presentazione delle domande di incentivo al posticipo del pensionamento per i lavoratori che abbiano maturato i requisiti per l'accesso alla pensione anticipata flessibile nel 2025.
In cosa consiste l'incentivo?
I lavoratori che maturano, entro il 31 dicembre 2025, i requisiti per la pensione anticipata flessibile e per la pensione anticipata per i soggetti in possesso di anzianità contributiva al 31 dicembre 1995 e scelgono di non accedervi rimanendo al lavoro, possono rinunciare all'accredito della quota dei contributi AGO a proprio carico. A seguito dell'esercizio di tale facoltà, dalla prima scadenza utile per il pensionamento il datore di lavoro versa la predetta quota al lavoratore e non più all'INPS. Ai lavoratori va corrisposta anche l'aliquota aggiuntiva dell'1% dovuta sulla retribuzione eccedente la prima fascia di retribuzione pensionabile. Se la facoltà di rinuncia è esercitata contestualmente o successivamente alla prima decorrenza utile per il pensionamento, l'obbligo di versamento contributivo viene meno dal primo giorno del mese successivo a quello di esercizio della facoltà. Le somme corrisposte al lavoratore a tale titolo non concorrono a formare il reddito da lavoro dipendente (art. 51, c. 2 lett. i bis), TUIR). La corresponsione al lavoratore dell'importo dei contributi non versati cessa in caso di conseguimento: - di una pensione diretta (ad eccezione dell'assegno ordinario di invalidità); - del requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia; - dell'età anagrafica per la pensione di vecchiaia prevista dalla gestione pensionistica di appartenenza, se inferiore. L'incentivo in esame è erogato al netto dell'eventuale esonero parziale dei contributi IVS a carico del lavoratore, determinando un abbattimento dell'accredito contributivo pari alla sola quota residua rispetto alla quota parte di contribuzione esonerata. Il lavoratore che intende avvalersi dell'incentivo deve darne comunicazione all'INPS.
Modalità di presentazione della domanda
Il sistema di gestione delle domande di pensione è stato implementato per consentire la presentazione della domanda di incentivo al posticipo del pensionamento.
L'istanza è individuata dal seguente prodotto:
“Verifica del requisito per l'accesso all'incentivo al posticipo del pensionamento”
Gruppo: Certificazione
Prodotto: Verifica delle condizioni di accesso
Tipo: Incentivo al posticipo del pensionamento
L'istanza può essere presentata attraverso i seguenti canali:
- direttamente dal sito internet www.inps.it, accedendo tramite SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) almeno di Livello 2, CNS (Carta Nazionale dei Servizi), CIE (Carta di Identità Elettronica 3.0) o eIDAS, seguendo il percorso “Pensione e Previdenza” > “Domanda di pensione” > “Aree tematiche” > “Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, Certificazioni, APE Sociale e Beneficio precoci” > “Accedi all'area tematica” > “Certificati”;
- utilizzando i servizi telematici offerti dagli Istituti di patronato;
- contattando il Contact Center Multicanale al numero verde 803164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06164164 (da rete mobile a pagamento in base alla tariffa applicata dai diversi gestori).
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