giovedì 12/12/2024 • 16:50
L'Agenzia delle Entrate, con Risp. 12 dicembre 2024 n. 254, ha fornito chiarimenti ai fini della dichiarazione dei redditi circa i criteri di rideterminazione di quote di partecipazioni messe a disposizione in una procedura di liquidazione giudiziale.
redazione Memento
Con la risposta n. 254 del 12 dicembre 2024, l'Agenzia delle Entrate ha chiarito che la manifestazione di volontà con cui una società mette a disposizione della curatela della procedura di liquidazione giudiziale il 50% delle proprie quote, il cui controvalore verrà messo a disposizione dei creditori, non rappresenta un contratto con il quale vengono trasferite le quote di s.r.l. antecedente rispetto all'atto di cessione.
Si ricorda che la cessione a titolo oneroso di partecipazioni societarie da parte di una persona fisica, al di fuori dell'attività d'impresa, è suscettibile di generare un reddito imponibile ai sensi dell'art. 67 c. 1 lett. c) e c bis) DPR 917/86.
Le modalità di determinazione delle plusvalenze indicate nel citato dell'art. 67 c. 1 lett. c) e c bis) DPR 917/86 sono costituite dalla differenza tra il corrispettivo percepito ovvero la somma o il valore normale dei beni rimborsati e il costo o il valore di acquisto assoggettato a tassazione, aumentato di ogni onere inerente alla loro produzione, compresa l'imposta di successione e donazione, con esclusione degli interessi passivi (art. 68 c. 6 DPR 917/86). In sostanza, è sancita la tassabilità delle plusvalenze sulla base del principio di cassa, con la conseguenza che, ai fini del versamento dell'imposta, si deve tener conto del periodo in cui il corrispettivo viene, in tutto o in parte, materialmente incassato, anche qualora il periodo risulti diverso da quello in cui si è realizzata la plusvalenza.
Con la legge di bilancio 2023 è stata prevista la possibilità di rideterminare il valore delle partecipazioni e dei terreni edificabili e con destinazione agricola, detenuti alla data del 1° gennaio 2023, previo pagamento di un'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi nella misura del 16% (art. 1 c. 107 – 109 L. 197/2022).
Nel caso di specie, la società istante, presidente della società B e amministratore unico della società D, a seguito della dichiarazione di liquidazione giudiziale di B e D, dichiara la volontà di mettere spontaneamente a disposizione il 50% delle quote di sua proprietà, detenute nelle società E ed F, in luogo del prospettato sequestro conservativo. Tale manifestazione di volontà viene accettata dal curatore. L'istante chiede, quindi, se può indicare nella dichiarazione dei redditi relativa al periodo d'imposta 2023 la plusvalenza realizzata solo in relazione al 50% delle quote cedute (in quanto, alla cessione, ha incassato solo il 50%), e, di conseguenza, se può versare la seconda e la terza rata, scomputando i valori in eccesso versati prima. Come chiarito dall'AE, con l'atto di cessione l'istante ha realizzato redditi diversi di natura finanziaria. Ai fini della rideterminazione del valore delle quote l'Istante è tenuto a versare le successive rate (II e III rata) tenendo conto dell'intero valore delle quote cedute e ai fini dichiarativi deve indicare nella Sezione IIA del Quadro RT del Modello Redditi PF 2024 le partecipazioni cedute e compilare la sezione VII del medesimo Quadro RT in relazione alle partecipazioni il cui valore è stato rideterminato.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
L'Agenzia delle Entrate ammette la possibilità di creare, in ottica riorganizzativa, una serie di operazioni che possano dar luogo, da una parte, a plurimi conferimenti a re..
Approfondisci con
Il curatore amministra il patrimonio della liquidazione giudiziale e gestisce l'operatività della procedura, sotto la vigilanza del giudice delegato e del comitato dei creditori. Svolge l'inventario di tutte le attività..
Fioranna Negri
- Dottore commercialista e revisore legale - BDO Italia s.p.a.Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.