Yacht e Dogana: le nuove coordinate dopo la riforma

Regime invariato dopo la riforma doganale

Nel suo primo intervento post-riforma in materia di nautica da diporto, l'Agenzia delle Dogane ha rassicurato gli operatori del settore: l'entrata in vigore del D.Lgs. 141/2024 (all. 1 Disposizioni nazionali complementari, DNC) non comporta modifiche sostanziali al regime di ammissione temporanea già disciplinato dalle norme unionali e dalle circolari previgenti nonché delle indicazioni fornite dai servizi della Commissione europea nella Guida per gli Stati membri e gli operatori sulle procedure speciali.

Nello specifico, l'Agenzia ha infatti confermato la piena validità delle istruzioni operative già contenute nelle Circ. AD 12 maggio 2016 n. 14/D e Circ. AD 20/D del 2022. Con tali ultimi documenti di prassi l'Amministrazione aveva introdotto una procedura semplificata per attestare l'uscita delle unità da diporto in regime di ammissione temporanea mediante dichiarazione del proprietario o del comandante, corredata dal tracciamento A.I.S. (Automatic Identification System) sotto il controllo della Capitaneria di porto competente.

Private yacht e commercial yacht

La Circolare pone altresì l'accento sulla distinzione tra i c.d. “private yac...