giovedì 09/01/2025 • 06:00
Il 31 gennaio 2025 scade il termine entro cui trasmettere i dati relativi alle spese sanitarie al Sistema Tessera Sanitaria (STS) relative al secondo semestre 2024 (data pagamento dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024). Come provvedere all'invio?
Il Sistema Tessera Sanitaria e la dichiarazione precompilata
Il Sistema Tessera Sanitaria si occupa della rilevazione e del monitoraggio della spesa a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN) relativamente alle ricette mediche, farmaceutiche e di specialistica ambulatoriale. Per monitorare il flusso di spesa, il sistema provvede ad acquisire i dati delle prescrizioni effettuate sulle ricette, sia dai medici, sia dalle farmacie che dalle strutture specialistiche in qualità di erogatori.
Gli operatori sanitari sono tenuti a comunicare i dati relativi alle spese sanitarie dei contribuenti al Sistema Tessera Sanitaria (STS), tali informazioni sono utilizzate dall'Amministrazione Finanziaria al fine di rendere disponibili ai contribuenti i propri modelli 730 e Redditi PF precompilati. Si tratta in particolare, delle spese sostenute dai cittadini per oneri sanitari che possono fruire di detrazione in dichiarazione dei redditi.
Il calendario dell'adempimento
Con riferimento al calendario, i soggetti interessati all'adempimento, devono trasmettere entro il 31 gennaio 2025 i dati delle spese sanitarie sostenute nel secondo semestre (luglio-dicembre 2024). Le eventuali modifiche ai dati inviati devono essere comunicate sempre per il secondo semestre 2024, entro il 7 febbraio 2025. Per i veterinari, la scadenza annuale degli invii è il 17 marzo 2025.
Si ricorda inoltre che i cittadini possono opporsi all'utilizzo dei propri dati di spesa sanitaria tramite la funzione online sul sito www.sistemats.it, nel periodo compreso tra il 9 febbraio e l'8 marzo 2025. Si evidenzia che all'interno del portale web del Sistema Tessera Sanitaria è prevista anche la possibilità di trasmissione dei dati 24 ore su 24.
Di fatto è possibile optare per la trasmissione dei dati con la cadenza che si ritiene maggiormente opportuna, anche in relazione alle dimensioni dell'azienda e della mole di dati da trasmettere. Ciò significa che è possibile anche la trasmissione in tempo reale dei singoli dati memorizzati.
Il sistema sanzionatorio
L'Agenzia delle Entrate ha ribadito che per le violazioni dell'adempimento trova applicazione la sanzione di 100 euro per ogni comunicazione (con un massimo di 50.000 euro), senza la possibilità di applicare l'istituto del cumulo giuridico previsto dall'art. 12 D.Lgs. 472/97.
La sanzione non si applica se la trasmissione dei dati corretti è effettuata entro i cinque giorni successivi alla scadenza. Inoltre se la comunicazione è correttamente trasmessa entro sessanta giorni dalla scadenza prevista, la sanzione è ridotta a un terzo con un massimo di 20.000 euro.
Chi è tenuto alla trasmissione dei dati
I soggetti obbligati all'invio telematico dei dati relativi alle spese sanitarie sostenute da ciascun contribuente nell'anno di imposta precedente alla scadenza, sono:
A partire dalle spese sanitarie sostenute dalle persone fisiche per le prestazioni effettuate nel 2023, anche gli iscritti agli Albi professionali degli infermieri pediatrici dovranno provvedere all'invio dei dati al Sistema TS.
Dal 1° gennaio 2016 (Decreto MEF del 1° settembre 2016), sono obbligati all'invio dei dati delle spese anche:
Devono effettuare la trasmissione anche le strutture sanitarie previste dal Codice dell'ordinamento militare (centri ospedalieri militari e dipartimenti militari di medicina legale), e altri soggetti (così come previsto dal Decreto del 22 novembre 2019), come in particolare gli iscritti all'albo della professione sanitaria di: tecnico sanitario di laboratorio biomedico; tecnico audiometrista; tecnico audioprotesista; tecnico ortopedico; dietista; tecnico di neurofisiopatologia; tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; igienista dentale; fisioterapista; logopedista; podologo; ortottista e assistente di oftalmologia; terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; tecnico della riabilitazione psichiatrica; terapista occupazionale; educatore professionale; tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro; assistente sanitario; biologo.
Con il Decreto del 16 luglio 2021, il MEF sono stati individuati ulteriori soggetti tenuti alla trasmissione, al Sistema Tessera Sanitaria. Si tratta in particolare dei soggetti iscritti ad elenchi speciali ad esaurimento istituiti con il DM 9 agosto 2019, per lo svolgimento delle attività professionali previste dai profili delle professioni sanitarie di: tecnico sanitario di laboratorio biomedico; tecnico audiometrista; tecnico audioprotesista; tecnico ortopedico; dietista; tecnico di neurofisiopatologia; tecnico fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare; igienista dentale; fisioterapista; logopedista; podologo; ortottista e assistente di oftalmologia; terapista della neuro e psicomotricità dell'età evolutiva; tecnico della riabilitazione psichiatrica; terapista occupazionale; educatore professionale; tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro; massofisioterapista.
Infine, con il Decreto del MEF del 28 novembre 2022 anche gli esercenti l'arte ausiliaria di ottico, in particolare registrati all'anagrafe tributaria con codice attività Ateco 47.78.20 "Commercio al dettaglio di materiale per ottica e fotografia", primario o secondario, sono tenuti alla trasmissione al Sistema tessera sanitaria.
Quali sono i dati da inviare
I dati da inviare al Sistema TS riguardano i documenti di spesa delle prestazioni sanitarie erogate nei confronti delle persone fisiche, (ricevute di pagamento, fatture e scontrini parlanti relativi alle spese sanitarie e veterinarie sostenute da ciascun assistito). Per individuare le spese da inviare, occorre utilizzare il criterio di cassa, ovvero far riferimento alle spese “pagate”, ai sensi del comma 2-bis dell'art. 7 Decreto 19 ottobre 2020, il quale prevede che “per la scadenza della trasmissione dei dati delle spese sanitarie e veterinarie, si fa riferimento alla data di pagamento dell'importo di cui al documento fiscale”.
Come inviare i dati al Sistema TS
Gli operatori potranno possono provvedere alla trasmissione (direttamente o tramite intermediari) dei dati delle spese sanitarie utilizzando, previa autenticazione, i servizi telematici del portale Tessera Sanitaria. Attraverso le sezioni dedicate alle singole categorie, gli operatori possono:
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Federico Gavioli
- Dottore commercialista, revisore legale dei conti e giornalista pubblicistaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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