giovedì 02/01/2025 • 12:35
Con DM 27 dicembre 2024 del MEF, pubblicato nella GU 31 dicembre 2024 n. 305, sono state adeguate le modalità di calcolo dei diritti di usufrutto e delle rendite o pensioni in ragione della nuova misura del saggio legale degli interessi per l'anno 2025.
redazione Memento
È stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2024 il decreto del MEF del 27 dicembre 2024 relativo all'adeguamento delle modalità di calcolo dei diritti di usufrutto e delle rendite o pensioni in ragione della nuova misura del saggio legale degli interessi, per l'anno 2025.
Il decreto in commento stabilisce che il valore del multiplo indicato nell'art. 46 c. 2 lett. a) DPR 131/86 relativo alla determinazione della base imponibile per la costituzione di rendite o pensioni è fissato in quaranta volte l'annualità.
Anche il valore del multiplo indicato nell'art. 17 c. 1 lett. a) D.Lgs. 346/90 relativo alla determinazione della base imponibile per la costituzione di rendite o pensioni, è fissato in quaranta volte l'annualità.
Il prospetto dei coefficienti per la determinazione della base imponibile dei diritti di usufrutto a vita e delle rendite o pensioni vitalizie, allegato al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro e al testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni è determinato assumendo 2,5% come misura di riferimento, ossia il saggio legale degli interessi stabilito per l'anno 2024.
Le disposizioni del decreto in commento si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate e a quelle non autenticate presentate per la registrazione, alle successioni aperte e alle donazioni fatte a decorrere dalla data del 1° gennaio 2025.
Si ricorda che l'emanazione del decreto in commento è prevista dal testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta di registro e dal testo unico delle disposizioni concernenti l'imposta sulle successioni e donazioni, come modificati dal D.Lgs. 139/2024.
L'attuale quadro normativo individua nel saggio legale di interesse il criterio di riferimento per la determinazione dei coefficienti da utilizzare per il calcolo del valore della rendita o pensione vitalizia e dell'usufrutto a vita. In tal modo il legislatore ha riconosciuto, di fatto, la natura convenzionale dei coefficienti indicati nel prospetto oggetto di modifica senza porre vincoli di natura attuariale alle variazioni periodiche dei coefficienti medesimi.
Fonte: DM MEF 27 dicembre 2024 (GU 31 dicembre 2024 n. 305)
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
Il MEF, con il Decreto 10 dicembre 2024 pubblicato in GU, ha stabilito che la misura del saggio degli interessi legali per il 2025 è pari al 2% in r..
redazione Memento
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.