mercoledì 27/11/2024 • 11:42
Con Ris. 26 novembre 2024 n. 56/E, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo 7036 per l'utilizzo in compensazione mediante Modello F24 del credito d'imposta per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura.
redazione Memento
Il nuovo codice tributo
L'Agenzia delle Entrate, con provvedimento del 15 ottobre 2024 n. 387400, ha approvato il modello di comunicazione per la fruizione del credito d'imposta per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura.
Per consentire l'utilizzo in compensazione del credito d'imposta in oggetto, tramite modello F24, l'Agenzia delle Entrate con la risoluzione del 26 novembre 2024 n. 56 ha istituito il codice tributo “7036” denominato “Credito d'imposta per gli investimenti nel Mezzogiorno effettuati nell'anno 2023 dalle imprese del settore agricolo e di quello della pesca e dell'acquacoltura - art. 1 c. 98-108 L. 208/2015 e art. 1 c. 8 DL 63/2024".
Soggetti beneficiari del bonus
Il credito d'imposta per gli investimenti effettuati nel Mezzogiorno nei settori dell'agricoltura, della pesca e dell'acquacoltura, è stato istituito dalla legge di Stabilità 2016 per il periodo dal 1° gennaio 2016 al 31 dicembre 2023. Possono beneficiare del bonus in oggetto le imprese attive nei settori della produzione primaria di prodotti agricoli, della pesca e dell'acquacoltura che effettuano l'acquisizione dei beni strumentali nuovi destinati a strutture produttive situate nelle zone assistite delle regioni Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, della Regione siciliana e delle regioni Sardegna e Molise, ammissibili alle deroghe previste dall'art. 107 paragrafo 3 lett. a) TFUE, e nelle zone assistite della regione Abruzzo, ammissibili alle deroghe previste dall'art. 107 paragrafo 3 lett. c) TFUE, come individuate dalla Carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027.
Comunicazione, limiti e condizioni per la fruizione del bonus
La comunicazione contenente i dati degli investimenti agevolabili e del relativo credito d’imposta doveva essere inviata dal 17 ottobre 2024 al 18 novembre 2024 con modalità telematiche, direttamente dal beneficiario oppure avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni.
Il credito d'imposta è riconosciuto nel rispetto dei limiti e delle condizioni stabiliti dal Quadro riepilogativo delle misure a sostegno delle imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli e delle imprese attive nei settori della pesca e acquacoltura, ai sensi della sezione 2.1 della comunicazione della Commissione europea C(2023) 1711 final del 9 marzo 2023 “Quadro temporaneo di crisi e transizione per misure di aiuto di Stato a sostegno dell'economia a seguito dell'aggressione della Russia contro l'Ucraina”, come modificata dalla Comunicazione (C/2024/3113) del 2 maggio 2024, adottato con il decreto del ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste n. 264368 del 12 giugno 2024.
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Paola Pisano
- Dottore commercialista in CagliariRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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