venerdì 13/09/2024 • 06:00
In attesa del DDL Lavoro che prevede la fissazione di un termine per poter considerare l’assenza ingiustificata del dipendente come dimissioni per fatti concludenti, molti datori di lavoro hanno dovuto rincorrere i “furbetti” che dopo l’assunzione e qualche settimana di lavoro, si sono dileguati senza fornire alcuna giustificazione al fine di indurre il datore di lavoro a comminare loro il licenziamento per poi richiedere la NASpI.
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Paolo Patrizio
- Avvocato - Professore - Università internazionale della Pace delle Nazioni UniteRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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