sabato 06/07/2024 • 06:00
Il Tribunale di Roma ha stabilito che l’influencer che promuova stabilmente e con continuità in rete i prodotti di un’azienda, è inquadrabile come agente di commercio. Un rapporto continuativo basato su promozione online/vendita/provvigione è elemento necessario e sufficiente per far scattare l'inquadramento, con le relative conseguenze fiscali.
Tutto era partito da un accertamento dell’Ispettorato del Lavoro al quale la società in questione si era opposta. Il Tribunale di Roma ha stabilito che l’influencer che promuova stabilmente e con continuità in rete i prodotti di un’azienda, è inquadrabile come agente di commercio.
Un rapporto continuativo basato su promozione on line/vendita/provvigione è elemento necessario e sufficiente per far scattare inquadramento, con le relative conseguenze fiscali.
Questo e tutti i podcast di QuotidianoPiù sono disponibili anche su Spotify, sul canale di QuotidianoPiù Giuffrè Francis Lefebvre.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Vedi anche
Il Tribunale di Roma, con sentenza 4 marzo 2024 n. 2615, ha stabilito che gli influencer che operano online tramite i loro <..
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.