mercoledì 26/06/2024 • 06:00
Nuovi dazi compensativi sulle importazioni di auto elettriche cinesi dal 4 luglio. La Commissione europea ha annunciato l'introduzione di un dazio provvisorio compreso tra il 17,4 e il 38,1%, destinato a colpire le aziende cinesi che si avvalgono di sussidi governativi e, così facendo, minacciano l'industria dell'Unione europea.
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Nuovi dazi sulle auto elettriche cinesi
Dopo nove mesi di indagine, la Commissione europea dà il via a una nuova guerra dei dazi nei confronti della Cina. Dal 4 luglio 2024 entreranno in vigore nuovi dazi compensativi sulle importazioni di auto elettriche di origine cinese. La Commissione Europea, con il comunicato del 12 giugno scorso, ha annunciato l'introduzione di nuovi dazi compensativi provvisori sulle importazioni di veicoli elettrici a batteria dalla Cina, compresi tra il 17% e il 38,1%.
Un'inchiesta unica nel suo genere che, per la prima volta, non nasce dalla denuncia di un'associazione di imprese europea, ma da un'indagine avviata d'ufficio dalla Commissione. Nel 2023, secondo i dati Eurostat, le importazioni di mezzi elettrici dalla Cina sono aumentate, rispetto al 2020, di oltre 350mila unità, passando da circa 57mila a 437mila, con un valore di mercato che supera i 9 miliardi di euro. Ad avviso della Commissione europea, si tratta di un settore in forte espansione che, a causa dei sussidi offerti dal governo cinese, rischia di indebolire le aziende produttrici europee.
Il funzionamento dei dazi compensativi
I dazi compensativi, o anti-sovvenzioni, sono misure di tute...
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