venerdì 11/04/2025 • 07:44
Con Ris. AE 10 aprile 2025 n. 27, l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento dell'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle addizionali regionali e comunali, sui redditi da lavoro dipendente percepiti in Svizzera dai lavoratori frontalieri.
redazione Memento
L'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per il versamento dell'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle addizionali regionali e comunali, sui redditi da lavoro dipendente percepiti in Svizzera dai lavoratori frontalieri. Il pagamento degli importi deve essere effettuato utilizzando il modello di versamento F24 (Ris. AE 10 aprile 2025 n. 27).
Il DL 113/2024, infatti, ha previsto che i lavoratori dipendenti residenti nei comuni il cui territorio si trova, totalmente o parzialmente, a 20 km dal confine con la Svizzera possono optare, a decorrere dal periodo d'imposta 2024, per l'applicazione di un'imposta sostitutiva da applicare sui redditi di lavoro dipendente percepiti in Svizzera. L'imposta sostituisce l'IRPEF e le addizionali regionali e comunali ed è pari al 25% delle imposte applicate in Svizzera sui redditi.
L'opzione per avvalersi dell'imposta sostitutiva viene esercitata dal contribuente nella dichiarazione dei redditi e il versamento è effettuato entro il termine per il versamento a saldo delle imposte sui redditi.
Con la risoluzione in oggetto, per permettere il pagamento dell'imposta sostitutiva entro il termine per il versamento a saldo delle imposte sui redditi, l'Agenzia ha istituito il codice tributo “1863”.
In sede di compilazione del modello F24, il codice tributo 1863 va esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a debito versati” e quale “Anno di riferimento” l'anno d'imposta per cui si effettua il versamento, nel formato “AAAA”.
Fonte: Ris. AE 10 aprile 2025 n. 27
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Approfondisci con
L’AE ha fornito diversi chiarimenti sul regime agevolativo per i lavoratori impatriati normato dal D.Lgs. 209/2023; in particolare è precisato che il periodo minimo di pregressa permanenza all'estero è aumentato a sei o..
Federico Gavioli
- Dottore commercialista, revisore legale dei conti e giornalista pubblicistaRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.