martedì 11/02/2025 • 06:00
Il 10 febbraio 2025, il MEF ha aggiornato le linee guida interpretative per l'applicazione dei fabbisogni standard alla TARI 2025. Gli aggiornamenti mirano a garantire una determinazione più equa e trasparente dei costi del servizio rifiuti, basandosi su dati aggiornati e criteri di efficienza più stringenti.
redazione Memento
Le linee guida interpretative per l'applicazione dei fabbisogni standard alla TARI 2025 sono state aggiornate dal MEF il 10 febbraio 2025.
A tal proposito, il MEF ricorda che:
Aggiornamento dei dati sui fabbisogni standard
I dati aggiornati per il 2025 sono stati elaborati nel 2024 e approvati dalla Commissione Tecnica per i Fabbisogni Standard (CTFS) il 17 settembre 2024. Il fabbisogno standard di ogni comune è ora basato su dati più recenti rispetto a quelli utilizzati nelle precedenti versioni.
Metodo Tariffario Rifiuti (MTR-2) aggiornato
La delibera ARERA n. 389/2023 ha aggiornato il Metodo Tariffario per il servizio rifiuti (MTR-2), definendo nuovi criteri per il calcolo dei costi e per il Piano Economico Finanziario (PEF) del 2025. Confermato l'uso del fabbisogno standard come benchmark obbligatorio per la valutazione della produttività e della crescita tariffaria.
Ricalcolo del costo standard per tonnellata
Il costo base nazionale di riferimento per la gestione di una tonnellata di rifiuti è stato aggiornato a 130,45 euro a tonnellata. Sono stati aggiornati i coefficienti di costo legati a variabili come la distanza dagli impianti, la percentuale di raccolta differenziata e la forma di gestione del servizio.
Utilizzo di dati più recenti per gli impianti di trattamento
Le informazioni sulla dotazione impiantistica regionale ora fanno riferimento all'annualità 2023 (in precedenza 2022). La distanza media tra i comuni e gli impianti di smaltimento resta riferita al 2021, salvo aggiornamenti disponibili a livello comunale.
Nuove indicazioni per la revisione delle tariffe TARI
I comuni che hanno già approvato le tariffe TARI senza le nuove linee guida possono modificarle entro il termine di approvazione del bilancio di previsione. Confermato, infine, l'obbligo di utilizzo dei fabbisogni standard per la determinazione della tariffa.
Fonte: MEF, Agg. linee guida fabbisogni standard TARI 2025, 10 febbraio 2025
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La TARI è la tassa sul servizio di gestione dei rifiuti urbani ed è a carico dell'utilizzatore dell'immobile, quindi di colui che occupa, a qualunque titolo, locali o aree suscettibili di produrre rifiuti urbani.
Paola Aglietta
- Dottore Commercialista e Revisore Legale in TorinoRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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