“La professione oggi e domani, tra sfide e opportunità”. È questo il tiolo scelto per la Convention dei Consulenti del Lavoro, in programma dal 24 al 26 ottobre a Bologna, presso il Palazzo della Cultura e dei Congressi. L’evento, organizzato dal Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro, l’Enpacl, la Fondazione Studi e la Fondazione Consulenti per il Lavoro, vedrà dirigenti nazionali e territoriali riuniti per discutere degli effetti che l’intelligenza artificiale produrrà sulle attività professionali e di come adeguare le proprie abilità alle nuove esigenze del mondo del lavoro.
Ne danno notizia i Consulenti del Lavoro, con un Comunicato del 24 settembre 2024.
Il programma della convention
La tre giorni prenderà il via giovedì 24 ottobre alle ore 15:00 e si concluderà sabato 26 ottobre alle ore 13:00:
- le giornate del 24 e 26 saranno interamente dedicate all’Assemblea dei Consigli Provinciali e, per questo motivo, saranno riservate ai dirigenti;
- i lavori di venerdì 25 ottobre, invece, coinvolgeranno tutti gli iscritti all'Ordine con un momento di approfondimento dal titolo “Competenze e intelligenza artificiale: i nuovi scenari della formazione”, durante il quale saranno affrontati numerosi aspetti: l’impatto dell’IA sulla professione, l’analisi e la costruzione delle politiche attive; le opportunità dell’IA nell’incrocio tra domanda e offerta; il futuro della formazione e la certificazione delle competenze; il Piano Nuove Competenze e le prospettive per i tirocini; il nuovo atto di indirizzo europeo sulla formazione regionale.
Le parole del Presidente De Luca
“Formazione orientata e flessibilità organizzativa per una diversa gestione della professione rispetto all’attuale modello di lavoro”, gli elementi da cui partire per affrontare e gestire il futuro sempre più all’insegna dell’Intelligenza Artificiale. Ad affermarlo, il Presidente del Consiglio nazionale dell’Ordine, Rosario De Luca. Le nuove tecnologie sono un banco di prova per migliorare l’efficienza organizzativa e produttiva, ma anche per riorganizzare gli studi professionali. Lo sanno bene i Consulenti del Lavoro che hanno iniziato a introdurre e a testare questi nuovi strumenti. “Abbiamo già avviato la fase di test di un sistema di IA dei Consulenti del Lavoro”, continua De Luca, convinto che “fare rete e aggregarsi siano le direzioni per poter dare ancora più impulso all’esercizio della professione”.