Esonero disabili per lavorazioni a rischio: occorre l’autocertificazione

Nuove modalità ed indicazioni a partire dal mese di ottobre per le aziende che svolgono lavori con un rischio considerato elevato.

Viene abrogato il decreto interministeriale 10 marzo 2016, che disciplinava le modalità di versamento del contributo esonerativo cui sono tenuti i datori di lavoro e gli enti pubblici economici che autocertificano l'esonero dall'obbligo di assunzione di cui all'articolo 3 della legge 68/99.

Le nuove regole sono contenute nel Decreto interministeriale 11 giugno 2024, pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il 5 agosto.

Due le novità principali:

• con decorrenza dal 1° ottobre 2024 il versamento dell'esonero dovrà avvenire tramite il canale PagoPA;
• i datori di lavoro che vogliano proseguire con la fruizione dell'esonero, dovranno inviare nuovamente l'autocertificazione al Ministero del Lavoro tramite l'apposita procedura online disponibile su Cliclavoro, entro il 31 ottobre 2024.

L'autocertificazione

In cosa consiste questa autocertificazione e in quali casi deve essere presentata?

I datori di lavoro che svolgono lavorazioni ad alto rischio, che comportano il pagamento di un tasso di premio INAIL pari o superiore al 60 per mille, possono usufruire d...