Bonus colonnine di ricarica accessibile anche con fattura non elettronica

L’acquisto di un’infrastruttura di potenza standard per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica da un fornitore estero, non è documentato da una fattura elettronica, bensì da un documento cartaceo. La normativa prevede espressamente che, alla richiesta del contributo, siano allegate le fatture elettroniche relative alle spese sostenute. Per non perdere il beneficio, sono previste specifiche indicazioni.

Regole per accedere al bonus colonnine domestiche

Il bonus colonnine domestiche è un contributo pari all’80% del prezzo d’acquisto e posa delle infrastrutture per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica.

Le persone fisiche residenti in Italia ed i condomini possono richiedere il contributo nel limite massimo di:

• 1.500 euro per gli utenti privati;
• 8.000 euro in caso d’installazione sulle parti comuni degli edifici condominiali.

Le spese sostenute, inoltre, devono essere pagate con modalità tracciabile.

Relativamente alle installazioni effettuate nel 2024, sono ammissibili al contributo le spese sostenute dai soggetti beneficiari, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2024, per l’acquisto dell’infrastruttura di ricarica e la relativa posa in opera, da e...