mercoledì 17/07/2024 • 15:23
La Corte Costituzionale, con le pronunce 16 luglio 2024 n. 128 e n. 129, dichiara incostituzionale il Jobs Act, prevedendo che la tutela reintegratoria può estendersi anche alle ipotesi di licenziamento per GMO per insussistenza del fatto materiale e alle ipotesi di licenziamento per giusta causa per un fatto punito dalla contrattazione collettiva con sanzione conservativa.
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Secondo la Corte costituzionale la conservazione del posto di lavoro deve essere garantita per tutti i licenziamenti nulli, anche se non “espressamente” previsto dalla legge.
Pasquale Staropoli
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