Con il provvedimento n. 260004 del 7 giugno 2024, l'Agenzia delle Entrate, con riferimento alle spese sostenute dal 1° gennaio 2023 al 31 dicembre 2023, ha stabilito che la percentuale del credito d'imposta per il compostaggio (di cui all'art. 1 c. 831-834 L. 234/2021) effettivamente fruibile è pari al 100%. L'ammontare complessivo dei crediti d'imposta richiesti in base alle comunicazioni validamente presentate dal 22 aprile 2024 al 31 maggio 2024, infatti, è risultato pari a 149.650 euro, a fronte di 1 milione di euro di risorse disponibili per l'anno 2024, che costituiscono il limite di spesa.
L'ammontare massimo del credito d'imposta fruibile da ciascun beneficiario è pari al credito risultante dall'ultima comunicazione validamente presentata, in assenza di rinuncia, moltiplicato per la citata percentuale, troncando il risultato all'unità di euro.
Ciascun beneficiario può visualizzare il credito d'imposta fruibile tramite il proprio cassetto fiscale accessibile dall'area riservata del sito internet dell'Agenzia delle Entrate.
Il credito d'imposta è utilizzabile dai beneficiari in compensazione ai sensi dell'art. 17 D.Lgs. 241/97.
Si ricorda che l'art. 1 c. 831-834 L. 234/2021 ha previsto un credito d'imposta per le spese documentate, sostenute entro il 31 dicembre 2023, relative all'installazione e messa in funzione di impianti di compostaggio presso i centri agroalimentari presenti nelle regioni Campania, Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Il limite di spesa, previsto dal c. 831, è pari a 1 milione di euro per gli anni 2023 e 2024.
Fonte: Provv. AE 7 giugno 2024 n. 260004