giovedì 06/06/2024 • 12:30
Il Ministero dell’Agricoltura, con Decreto 18 aprile 2024 pubblicato in GU n. 130 del 5 giugno 2024, fornisce nuove indicazioni su criteri, modalità e incentivi relativi ai contratti di filiera settore della pesca e dell'acquacoltura.
redazione Memento
Con il Decreto 18 aprile 2024 pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 130 il 5 giugno 2024, il Ministero dell’Agricoltura modifica il precedente Decreto del 20 maggio 2022, disciplinando i criteri, le modalità e le procedure per l'attuazione dei contratti di filiera e le relative misure agevolative per la realizzazione dei programmi.
Le agevolazioni previste
Le agevolazioni previste dal Decreto, dirette a concedere aiuti compatibili con le regole previste dall’UE, sono concesse nella forma del contributo in conto capitale e/o del finanziamento agevolato.
I provvedimenti stabiliscono la combinazione tra le due forme di agevolazione in base a elementi obiettivi, quali la localizzazione del beneficiario, la dimensione dell'impresa, le caratteristiche della filiera interessata, la tipologia e l’entità dell'intervento e l'importo dell'aiuto richiesto.
L'agevolazione viene concessa prevalentemente (o esclusivamente) sotto forma di contributo in conto capitale solo a imprese di piccole e medie dimensioni.
Alle imprese di grandi dimensioni, l'agevolazione sotto forma di contributo in conto capitale viene combinata con il finanziamento agevolato in maniera tale da non essere prevalente.
Le agevolazioni sono concesse con procedura valutativa applicata alle domande presentate dai soggetti proponenti, per la selezione dei programmi/progetti, sulla base dei criteri e dei parametri di valutazione previsti nei provvedimenti.
I progetti che possono essere ammessi alle agevolazioni
Possono essere ammessi alle agevolazioni i contratti di filiera che prevedono programmi i cui progetti riguardano le seguenti iniziative:
Gli interventi ammissibili, riconosciuti ai soggetti beneficiari in possesso di determinati requisiti, possono riguardare una o più unità produttive relative ad uno stesso soggetto beneficiario.
Entro quando devono essere realizzati gli interventi
Gli interventi devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del contratto di filiera e comunque non oltre i termini indicati nei singoli provvedimenti; in merito agli interventi a valere sul Piano nazionale complementare, questi devono essere realizzati entro 4 anni dalla data di sottoscrizione del contratto di filiera e in ogni caso entro il 31 dicembre 2028.
Presentare la domanda
La domanda è presentata dal soggetto proponente, prima che il lavoro relativo al progetto o all’attività abbia avuto inizio.
La domanda di aiuto deve contenere almeno le seguenti informazioni:
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