lunedì 03/06/2024 • 11:09
Il MUR, con DD 15 maggio 2024 n. 644, pubblica le istruzioni operative rivolte ai datori di lavoro che vogliono beneficiare dello sgravio contributivo previsto in caso di assunzione di dottori di ricerca, così come previsto dal Decreto “PNRR” (art. 26 DL 13/2023 conv. in L. 41/2023).
redazione Memento
Con un comunicato stampa pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 31 maggio 2024 n. 126, il MUR rende noto di aver pubblicato il DD 15 maggio 2024 n. 644, contenente le istruzioni operative rivolte ai datori di lavoro che vogliono beneficare dello sgravio contributivo previsto in caso di assunzione di dottori di ricerca, così come previsto dal Decreto “PNRR” (art. 26 DL 13/2023 conv. in L. 41/2023).
Esonero contributivo: durata e limiti
È riconosciuto un esonero dal versamento dei complessivi contributi previdenziali a carico delle imprese che assumono dottori di ricerca, nel limite massimo di importo pari a € 7.500 per ciascuna unità di personale assunta, ovvero € 3.750 su base annua. L'esonero si applica per un periodo massimo di 24 mesi, dal 1° gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
Restano esclusi dall'esonero i premi dovuti all'INAIL.
Per le aziende che assumono a far data dal 1° gennaio 2025, il beneficio sarà riparametrato su base mensile e applicato fino al termine massimo del 31 dicembre 2026.
Ciascuna impresa può far richiesta del beneficio nel limite di due unità di personale attivate a tempo indeterminato per ciascuna borsa di dottorato cofinanziata.
L'esonero contributivo è riconosciuto dal MUR, secondo l'ordine cronologico di presentazione delle istanze.
L'esonero contributivo non è cumulabile con altre misure di aiuto aventi ad oggetto il medesimo rapporto di lavoro.
Ammissibilità all'esonero
Per accedere all'esonero contributivo i soggetti proponenti devono dimostrare:
Presentazione della domanda
Il soggetto proponente deve compilare la domanda di accesso all'esonero contributivo esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma informatica messa a disposizione dal MUR già a partire dal 16 maggio 2024 (ore 12:00).
La domanda deve essere sottoscritta digitalmente dal legale rappresentante, o suo delegato, e inviata al MUR tramite la piattaforma informatica.
La domanda di accesso all'esonero contributivo deve, a pena di esclusione, contenere:
Valutazione e approvazione della domanda
Le carenze di elementi formali della domanda possono essere regolarizzate attraverso la procedura del soccorso istruttorio. In tal caso, il MUR assegna al Soggetto proponente un termine di 5 giorni per la regolarizzazione, decorso il quale, in assenza di regolarizzazione, la domanda è dichiarata rigettata. All'esito delle verifiche condotte sulla domanda presentata, il MUR comunica al Soggetto proponente l'approvazione ovvero il rigetto della richiesta di ammissione all'esonero contributivo sempre mediante la piattaforma informatica.
Obblighi dell'impresa beneficiaria e sanzioni
L'imprese che riceve l'esonero ha l'obbligo di mantenere i requisiti che hanno portato all'accettazione della domanda di sgravio e di comunicarne tempestivamente al MIUR ogni variazione.
L'esonero contributivo riconosciuto può essere revocato in tutto o in parte, in caso di:
Fonte: Comunicato MUR 31 maggio 2024_GU 31 maggio 2024 n. 126;
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