lunedì 27/05/2024 • 06:00
Non incide sul beneficio dell'esenzione la dichiarazione postuma del cessionario della ricezione della merce, atteso che le dichiarazioni successive certificano la reale operazione di trasferimento di merci da un Paese comunitario a un altro e non influiscono sull’esenzione IVA.
Ascolta la news 5:03
Le cessioni intracomunitarie
Le cessioni intracomunitarie non imponibili, in base all'art. 41, primo comma, lettera a), del D.L. n. 331 del 1993, sono non imponibili ''le cessioni a titolo oneroso di beni, trasportati o spediti nel territorio di un altro Stato membro, dal cedente o dall'acquirente, o da terzi per loro conto, nei confronti di cessionari soggetti di imposta [...]''. Pertanto, affinché un'operazione possa essere qualificata come cessione intracomunitaria non imponibile devono sussistere congiuntamente tutti i requisiti previsti dal citato art. 41, primo comma, lettera a), del D.L. n. 331 del 1993, ovvero:
A tal proposito, è utile richiamare la previsione di cui all'art. 41 comma 2ter, del d.l. 331 del 1993 (introdotto in attuazione dell'art. 138 della Direttiva 2006/112/CE, c..d ''Direttiva IVA'', come modificato dalla Direttiva UE 2018/1910 del Consiglio del 4 dicembre 2018...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.