venerdì 22/12/2023 • 06:00
Pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale UE il Regolamento (UE) 2023/2822 che modifica il Regolamento (UE) 2023/1803 per quanto riguarda il Principio contabile internazionale (IAS) 1 chiarendo la distinzione tra passività correnti e passività non correnti.
redazione Memento
Un'entità deve presentare le attività correnti e non correnti, e le passività correnti e non correnti, come classificazioni distinte nel prospetto della situazione patrimoniale-finanziaria, ad eccezione del caso in cui una presentazione basata sulla liquidità fornisce informazioni che sono attendibili e più rilevanti. Quando tale eccezione si applica, occorre presentare tutte le attività e passività ordinate in base al loro livello di liquidità.
È quanto prevede il nuovo IAS 1 Presentazione del bilancio così come modificato dal Regolamento (UE) 2023/2822 della Commissione del 19 dicembre 2023 che modifica il Regolamento (UE) 2023/1803.
L'intervento di modifica chiarisce, inoltre, che un'entità deve classificare una passività come corrente quando:
a) è previsto che estingua la passività nel suo normale ciclo operativo;
b) la possiede principalmente con la finalità di negoziarla;
c) la passività deve essere estinta entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio; o
d) alla data di chiusura dell'esercizio non ha il diritto di differire l'estinzione della passività per almeno dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio.
Tutte le altre passività devono essere classificate come non correnti.
Al nuovo paragrafo 76ZA è prevista la possibilità di classificare le passività derivanti da contratti di finanziamento come non correnti quando il diritto dell'entità di differire l'estinzione di tali passività è soggetto al rispetto delle clausole da parte dell'entità entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio (vedere paragrafo 72B, lettera b). In tali situazioni l'entità deve presentare nelle note un'informativa che consenta agli utilizzatori del suo bilancio di comprendere il rischio che le passività possano diventare rimborsabili entro dodici mesi dalla data di chiusura dell'esercizio, in particolare:
a) informazioni sulle clausole (compresa la natura delle clausole e quando l'entità è tenuta a rispettarle) e sul valore contabile delle relative passività;
b) informazioni su fatti e circostanze, se presenti, che indicano che l'entità potrebbe avere difficoltà a rispettare le clausole — ad esempio, il fatto che l'entità abbia agito durante l'esercizio o dopo la data di chiusura dell'esercizio per evitare o attenuare una potenziale violazione. Tali fatti e circostanze potrebbero includere anche il fatto che l'entità non avrebbe rispettato le clausole se queste fossero state valutate ai fini di verificare la conformità sulla base delle circostanze dell'entità alla data di chiusura dell'esercizio.
Il successivo nuovo paragrafo 76A prevede che, ai fini della classificazione di una passività come corrente o non corrente, estinzione fa riferimento a un trasferimento alla controparte che determina l'estinzione della passività. Il trasferimento potrebbe essere di:
a) disponibilità liquide o altre risorse economiche, per esempio beni o servizi; o
b) strumenti rappresentativi di capitale proprio dell'entità, a meno che si applichi il paragrafo 76B.
76B.
Le clausole di una passività che potrebbero, a scelta della controparte, dar luogo alla sua estinzione attraverso il trasferimento di strumenti rappresentativi di capitale proprio dell'entità non incidono sulla sua classificazione come corrente o non corrente se, applicando lo IAS 32 Strumenti finanziari: esposizione nel bilancio, l'entità classifica l'opzione come strumento rappresentativo di capitale, rilevandola separatamente dalla passività come componente di patrimonio netto di uno strumento finanziario composto.
Fonte: Reg. (UE) 2023/2822 19 dicembre 2023 (GU UE 20 dicembre 2023)
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Approfondisci con
Una “discontinued operation” è la componente di un’entità - chiaramente distinguibile dal resto dell’entità -che è stata dismessa o classificata come posseduta per la vendita. Vediamo come valutarla in base all’ IFRS 5..
Massimo Accornero
- Dottore Commercialista e Revisore legale. Partner di Recognita SpA SB – Società di revisioneRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.