martedì 12/12/2023 • 06:00
Il contratto integrativo Luxottica del 30 novembre 2023 è un’innovativa intesa che ben rappresenta le nuove sfide delle relazioni industriali. Pur se tra i punti di maggior interesse è necessario segnalare la sperimentazione della settimana corta in fabbrica, le parti sociali hanno sottoscritto un accordo all’avanguardia su partecipazione, sviluppo, inclusione e sostenibilità.
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EssilorLuxottica e le Organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, insieme alle rsu di settore Femca-Cisl, Filctem – Cgil, Uiltec-Uil, in data 30 novembre 2023, firmano il nuovo contratto integrativo aziendale per il triennio 2024 – 2026.
L’accordo riguarda i circa 15 mila lavoratori degli stabilimenti italiani che lavorano per uno dei più grandi gruppi industriali del paese.
Luxottica prosegue la sua lunga tradizione di buone relazioni industriali con un accordo particolarmente importante ed innovativo, a partire dal titolo dell’intesa: “Per la partecipazione, lo sviluppo, l’inclusione e la sostenibilità”, le nuove frontiere della contrattazione.
Tutta la stampa nazionale ha dato ampio risalto soprattutto al fatto delle cosiddette “settimane corte”, per la prima volta introdotte negli stabilimenti. In realtà l’accordo è anche molto altro. Vediamo i suoi punti salienti.
L’impostazione generale
L’intesa è composta di 90 pagine, suddivisa in 11 capitoli. Un contratto integrativo che quindi tocca molteplici aspetti della vita aziendale e del gruppo. Questa la sua suddivisione:
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