martedì 28/11/2023 • 06:00
Scade il 18 dicembre 2023 (il 16 cade di sabato) il termine per il versamento del saldo dell'IMU per l'anno 2023. Restano confermate le esenzioni a favore dei fabbricati ubicati nei Comuni colpiti dagli eventi sismici, gli immobili occupati abusivamente e gli edifici collabenti.
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L'IMU obbligatoria
L'imposta municipale unica è dovuta, ai sensi dell'art. 1 c. 761 L. 160/2019, per anni solari proporzionalmente alla quota e ai mesi dell'anno nei quali si è protratto il possesso dei singoli immobili, siano essi terreni o fabbricati. A tal fine il mese durante il quale il possesso si è protratto per più della metà dei giorni di cui il mese stesso è composto è computato per intero. Il giorno di trasferimento del possesso si computa in capo all'acquirente e l'imposta del mese di trasferimento resta interamente a suo carico nel caso in cui i giorni di possesso risultino uguali a quelli del cedente. Ogni ente locale, a norma dell'art. 1 c. 168 L. 296/2006, deve stabilire, “per ciascun tributo di propria competenza”, gli importi fino a concorrenza dei quali i versamenti non sono dovuti o i rimborsi non sono eseguiti, ovvero gli importi minimi da corrispondere. In particolare, il singolo Comune ha la facoltà di determinare l'importo minimo al di sotto del quale il contribuente non è tenuto ad effettuare il versamento dell'IMU. Il calcolo dell'IMU dovrà essere effettuato separatamente per acconto e saldo, individuando le effettive condizioni soggettive e oggettive dell'immobile intervenute nel corso di ciascun semestre.
Le scadenze
L'imposta si versa in 2 rate:
I soggetti legittimati
Il presupposto IMU, che definisce i casi in cui è obbligatorio il versamento della tassa sulla casa, è il possesso di fabbricati, esclusa l'abitazione principale (salvo che si tratti di un'unità abitativa classificata nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9); aree fabbricabili; terreni agricoli, ecc.
Le esenzioni principali
Si ricorda che l'IMU non si paga sulla prima casa, l'abitazione principale, a patto che questa non rientri tra le categorie degli immobili di lusso. Inoltre, sono esenti dall'imposta i terreni agricoli (con la condizione di essere posseduti e condotti dai coltivatori diretti e dagli imprenditori agricoli professionali a determinate condizioni e ricadenti in alcune zone). Sono altresì sono esenti dall'imposta determinati immobili posseduti dalla P.A. e dagli enti non commerciali per attività assistenziali, previdenziali, ricerca scientifica e sportiva; nonché, fabbricati classificabili nelle categorie catastali da E/1 a E/9, con destinazione ad usi culturali; destinati esclusivamente all'esercizio del culto e appartenenti agli Stati esteri, ecc.
Le esenzioni particolari
La Legge di Bilancio 2023 ha ampliato le ipotesi di esenzioni dal versamento dell'IMU a partire dall'anno in corso, prevedendo che l'imposta non è dovuta in caso di occupazione abusiva dell'immobile posseduto. Nello specifico, l'art. 1 c. 759 lett. g-bis) L. 160/2019 dispone l'esenzione per gli immobili non utilizzabili né disponibili per i quali sia stata presentata denuncia di occupazione abusiva o qualora sia iniziata un'azione giudiziaria penale. Inoltre, con tale disposizione, il Legislatore ha ulteriormente previsto che la fruizione dell'esenzione è subordinata alla presentazione di apposita comunicazione al Comune di riferimento, così come è richiesto l'invio della stessa in caso di cessazione dei presupposti per fruire dell'esonero.
Ulteriori esenzioni di natura temporanea e, quindi, fino al 31 dicembre 2023, riguardano i fabbricati ubicati nei Comuni colpiti dagli eventi sismici, ovvero i “fabbricati interessati” dal sisma presenti in Abruzzo, Lazio, Marche, Umbria Emilia-Romagna, Lombardia, Veneto; inoltre, gli edifici interessati dal sisma e presenti nei Comuni di Casamicciola Terme, Forio e Lacco Ameno.
Da ultimo, si conferma l'esenzione per gli immobili merce e, come precisato recentemente dal MEF (risoluzione 16 novembre 2023, n. 4/DF) per edifici collabenti privi di rendita.
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Paola Aglietta
- Dottore Commercialista e Revisore Legale in TorinoRimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
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