giovedì 12/10/2023 • 06:00
Al fine di adeguarsi al pacchetto di norme europee c.d. Chips Act, l'art. 5 DL 104/2023 (Decreto Asset), convertito in L. 136/2023, prevede un credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo svolte nel settore della microelettronica. Come richiedere il bonus?
Il credito di imposta per le attività di ricerca e sviluppo svolte nel settore della microelettronica è previsto dal Decreto Asset ed è riconosciuto alle imprese residenti nel territorio dello Stato, nonché alle stabili organizzazioni di imprese non residenti.
Il nuovo credito di imposta può essere utilizzato esclusivamente in compensazione ex art. 17 D.lgs. 241/97 mediante F24 a partire dal periodo di imposta successivo a quello di sostenimento dei costi.
L'utilizzo in compensazione è subordinato al rilascio, da parte del soggetto incaricato della revisione dei conti, della certificazione attestante l'effettivo sostenimento dei costi e la corrispondenza degli stessi alla documentazione contabile predisposta dall'impresa beneficiaria.
Per le imprese non soggette a revisione legale dei conti, la certificazione deve essere rilasciata da un revisore legale dei conti ovvero da una società di revisione appositamente iscritta nella sezione A del registro di cui all'art. 8 D.Lgs. 39/2010.
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.