X

Homepage

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • Info dagli ordini
  • Podcast
  • Video
  • Rassegna stampa
  • Archivio ultime edizioni
  • Il mio archivio

Scopri i nostri servizi esclusivi

Registrati alla Newsletter

Iscriviti al canale WhatsApp

Segui il canale Spotify

  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
Altro
  • Fisco
  • Lavoro
  • Contabilità
  • Impresa
  • Finanziamenti
  • Mondo Digitale
  • Speciali
  • ARGOMENTI
  • Riforma fiscale
Altro

martedì 06/06/2023 • 06:00

Fisco Dalla Commissione Finanze della Camera

Legge delega per la riforma fiscale: 656 le proposte emendative

Il 26 maggio 2023 sono scaduti i termini per la presentazione in Commissione Finanze della Camera degli emendamenti al disegno di legge contenente la delega al Governo per la Riforma fiscale. L’obiettivo è quello di creare un sistema fiscale più semplice per famiglie e imprese.

di Claudia Iozzo - Dottore commercialista

+ -
  • Tempo di lettura 6 min.
  • Ascolta la news 5:03

  • caricamento..

Le proposte emendative alla Riforma fiscale, presentate alla VI Commissione in sede referente e pubblicate nel Bollettino delle Giunte e Commissioni del 31 maggio 2023 (n. 119), sono ben 656.

Flat tax per le STP under 35

Tra le proposte più interessanti e discusse in Commissione, è rilevante sicuramente l'estensione del regime forfettario, di cui all'art. 1, c. da 54 a 89, L. 190/2014, alle associazioni professionali, società tra professionisti, società di persone ed imprese familiari composte al massimo da tre professionisti di età non superiore a 35 anni, esercenti professioni regolamentate e soggetti a controllo ministeriale. In funzione dell'estensione del regime agevolato proposta, dovrebbe essere rimossa la causa ostativa al regime stesso per gli esercenti attività d'impresa, arti o professioni che partecipano, contemporaneamente all'esercizio dell'attività, a società di persone, ad associazioni o a imprese familiari, nonché a coloro che controllano direttamente o indirettamente S.r.l. o associazioni in partecipazione, di cui al c. 57 della medesima Legge.

Le modifiche andrebbero ad intervenire anche sulla verifica del rispetto del limite di ricavi o compensi di 85.000 euro, ai fini del quale dovrebbe rilevare la somma dei ricavi conseguiti o dei compensi percepiti nell'esercizio dell'attività svolta in forma individuale e della quota dei ricavi o compensi del soggetto partecipato imputabile all'esercente impresa, arte o professione, in proporzione della quota di partecipazione agli utili.

Modello F24 per tutti i versamenti

Sempre in tema di semplificazioni, viene proposto l'ampliamento dell'utilizzo del modello F24, quale mezzo di pagamento unico per tutti i versamenti, dai tributi ai contributi previdenziali e relativi interessi, dalle sanzioni ad ogni pagamento verso le pubbliche amministrazioni. Tale modello, andrà a sostituire completamente gli altri modelli di versamento attualmente vigenti (bollettini postali) e potrà, quindi, essere utilizzato da tutti i contribuenti, titolari e non titolari di partita IVA.

Revisione degli adempimenti e della tassazione

L'obiettivo di creare un fisco più “agile” viene rafforzato con un pacchetto di emendamenti che propongono l'eliminazione graduale:

  • dello split payment e del reverse charge, in funzione degli ingenti oneri amministrativi cui sono sottoposte le imprese a seguito dell'incertezza del perimetro oggettivo di applicazione dei due regimi e, di conseguenza, delle sanzioni erogate in caso di errata applicazione;
  • della comunicazione dei dati contabili riepilogativi delle liquidazioni periodiche dell'IVA; 
  • della presentazione della dichiarazione dei sostituti d'imposta per la trasmissione telematica dei dati fiscali relativi alle ritenute operate nell'anno, ai relativi versamenti, alle eventuali compensazioni effettuate, nonché al riepilogo dei crediti e degli altri dati contributivi ed assicurativi richiesti.

La semplificazione dovrebbe essere attuata anche con l'abolizione delle micro tasse e del superbollo.

Potrebbe cambiare anche la modalità di tassazione dei redditi da locazione dei fabbricati, per i quali è prevista la possibilità di estendere il regime della cedolare secca alle locazioni di immobili adibiti ad uso diverso da quello abitativo. Tali redditi, verrebbero determinati secondo il principio di cassa.

Per quanto riguarda le imprese con volume di ricavi non superiore a 5 milioni di euro che effettuano investimenti e nuove assunzioni, in luogo della riduzione dell'aliquota IRES, verrebbe riconosciuto un credito d'imposta per l'acquisizione di beni strumentali nuovi, ovvero di una maggiorazione del loro costo di acquisizione ai fini della deduzione delle quote di ammortamento e dei canoni di locazione finanziaria, nonché di un credito d'imposta per le nuove assunzioni effettuate.

Le imprese e i lavoratori autonomi che applicano gli indici sintetici di affidabilità (ISA), potrebbero applicare un'imposta sostitutiva delle imposte sui redditi, comprese le addizionali comunali e regionali all'IRPEF, alla quota di reddito pari alla differenza tra quello dichiarato e quello risultante dall'applicazione degli indicatori e corrispondente al livello di affidabilità fiscale da cui scaturiscono i benefici premiali.

Anche la disciplina dell'utilizzo in compensazione delle perdite fiscali, potrebbe essere semplificata attraverso l'eliminazione del limite di riparabilità delle stesse e l'introduzione del regime di riporto all'indietro.

La Riforma fiscale, contenente anche i principi e i criteri per la revisione dell'IRPEF, prevede nuove regole di tassazione dei redditi conseguiti dalle persone fisiche per il perseguimento dell'equità fiscale. Tra le modifiche proposte, vi è:

  • la riduzione graduale delle aliquote medie effettive derivanti dall'applicazione dell'IRPEF, a partire da quelle relative ai redditi medio-bassi fino a 50.000 euro;
  • l'incremento della soglia dell'area di esenzione fiscale per i redditi di lavoro dipendente fino a 12.000 euro e di pensione fino a 1.000 euro mensili;
  • il riordino delle deduzioni dalla base imponibile e delle detrazioni dall'imposta lorda considerando la progressività dell'imposizione (aliquote decrescenti al crescere della base imponibile), nonché le finalità delle deduzioni e detrazioni.

Le proposte emendative intervengono anche sulle aliquote relative alle imposte sulle transazioni finanziarie, di cui all'art. 1, c. da 491 a 500, L. 228/2012 (Tobin Tax), nonché sulla determinazione della base imponibile, definendo una tassazione diversa in funzione della tipologia dei derivati e delle relative transazioni.

Ulteriori misure proposte

Per i cittadini potrebbe essere prevista la possibilità di:

  • trasmettere il modello F24 relativo ai versamenti IMU già precompilato. Nell'ottica della semplificazione, si propone una procedura più agevole per la riscossione dell'imposta municipale propria (IMU), introducendo l'obbligo da parte dei comuni dell'invio ai soggetti passivi dell'imposta del modello F24 precompilato contenente l'importo dovuto, entro trenta giorni prima della scadenza fissata per il versamento e, al contempo, prevedendo che l'eventuale maggior gettito annuale scaturente dall'applicazione del precompilato sia destinato alla riduzione della medesima imposta;
  • compensazione dei debiti e dei crediti d'imposta tra coniugi;
  • un aumento della detraibilità del costo dell'assicurazione contro le calamità naturali, fino a metà della spesa sostenuta;
  • nuove misure di sostegno alla natalità ed alla disabilità.

Contenuto riservato agli abbonati.
Vuoi consultarlo integralmente? Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.
Quotidianopiù è anche su WhatsApp! Clicca qui per iscriverti gratis e seguire tutta l'informazione real time, i video e i podcast sul tuo smartphone.

© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.

Vedi anche

Fisco CNDCEC

Riforma fiscale, le proposte dei Commercialisti

“Le proposte – osserva Elbano de Nuccio, presidente della categoria, con l'Informativa 70/2023 - sono state veicolate attraverso le forze parlamentari e confidiamo che possano ..

a cura di

redazione Memento

Registrati gratis

Per consultare integralmente tutte le news, i podcast e i video in materia di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale, la rassegna stampa del giorno e ricevere quotidianamente la tua newsletter

Iscriviti alla Newsletter

Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione

Funzionalità riservata agli abbonati

Per fruire di tutte le funzionalità e consultare integralmente tutti i contenuti abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.

Trovi interessante questo video?

Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o contatta il tuo agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.

Ricerca Vocale

Clicca sul microfono per cominciare a registrare il messaggio.

“ ”