venerdì 21/04/2023 • 06:00
L’attività di ricarica di veicoli elettrici deve essere inquadrata, ai fini IVA, tra le cessioni di beni e non come prestazione di servizi in quanto, in linea di principio, la cessione di energia costituisce l’elemento caratteristico e preponderante.
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L'accesso ai dispositivi di ricarica per veicoli elettrici, compresa l'integrazione di un caricatore con il sistema operativo del veicolo, la fornitura del flusso di energia elettrica, l'assistenza tecnica richiesta dagli utenti e la messa a disposizione di applicazioni informatiche che consentano all'utente di prenotare un connettore per la ricarica, nonché la consultazione delle operazioni e l'acquisto, configurano una prestazione unica e complessa che dev'essere inquadrata, ai fini IVA, tra le cessioni di beni siccome il trasferimento dell'energia elettrica costituisce l'elemento principale e predominante ma anche caratteristico.
Prestazioni uniche e complesse ai fini IVA
Quando un'operazione è formata da una serie di elementi e atti, si devono vagliare tutte le circostanze nelle quali si svolge tale operazione per determinare:
Fermo restando che in base all'art. 1, par. 2, 2° comma, Direttiva 2006...
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