giovedì 23/03/2023 • 11:40
Il Consiglio UE (Dec. 2023/664) ha autorizzato l’Italia ad esentare dall’IVA i soggetti passivi il cui volume di affari annuo non superi 85.000 euro. In buona sostanza il regime forfettario “allargato” sarà operativo fino al 31 dicembre 2024.
Ascolta la news 5:03
La tanto attesa decisione del Consiglio UE (2023/664) è arrivata, autorizzando così l'Italia ad ampliare la soglia del regime forfettario fino ad 85.000 per tutto il 2023 ed il 2024. Infatti, la manovra prevista in Legge di Bilancio, richiedeva un ulteriore step per poter risultare pienamente operativa, siccome la previsione del regime forfettario consiste in una deroga all'art. 285 Direttiva IVA 2006/112/CE che autorizza determinati soggetti passivi, che abbiano un ben preciso volume di affari, a non applicare l'IVA alle operazioni svolte.
La decisione UE si traduce in un regime forfettario “maxi”, blindato fino al 31 dicembre 2024, che risulta così incrementato rispetto al limite stringente precedente. Si passa pertanto da 65.000 a 85.000 euro come soglia massima per rimanere all'interno.
Novità UE per il regime forfettario?
La legge di Bilancio 2023 ha previsto l'ampliamento della soglia del regime forfettario da 65.000 a 85.000 euro, a partire proprio dall'anno 2023. Ma tale modifica necessitava di un'autorizzazione da parte dell'UE.
Facendo un passo indietro, il Consiglio UE, con la decisione di esecuzione 2020/647, aveva autorizzato l'Italia a mantenere operativo il regime ...
© Copyright - Tutti i diritti riservati - Giuffrè Francis Lefebvre S.p.A.
Rimani aggiornato sulle ultime notizie di fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti, professioni e innovazione
Per continuare a vederlo e consultare altri contenuti esclusivi abbonati a QuotidianoPiù,
la soluzione digitale dove trovare ogni giorno notizie, video e podcast su fisco, lavoro, contabilità, impresa, finanziamenti e mondo digitale.
Abbonati o
contatta il tuo
agente di fiducia.
Se invece sei già abbonato, effettua il login.