mercoledì 15/03/2023 • 15:53
Con la circolare del 15 marzo 2023 n. 7, Assonime illustra il modello di dichiarazione annuale IVA per il periodo d’imposta 2022, evidenziando le principali novità rispetto a quello relativo alla dichiarazione per l’anno 2021.
redazione Memento
Assonime, con la circolare del 15 marzo 2023 n. 7, evidenzia le principali novità presenti nel modello di dichiarazione per l'anno 2022.
Nel dettaglio, la dichiarazione annuale IVA per il periodo d'imposta 2022 introduce il nuovo quadro CS, denominato “Contributo straordinario contro il caro bollette”, per consentire ai soggetti passivi del contributo straordinario per il caro bollette di assolvere i relativi adempimenti dichiarativi.
Si ricorda che con il Provv. AE 13 gennaio 2023 n. 11378 sono stati approvati i seguenti due modelli, con le relative istruzioni, da utilizzare per presentare la dichiarazione annuale IVA relativa al periodo d'imposta 2022:
Le specifiche tecniche per la trasmissione telematica dei dati contenuti nella dichiarazione annuale IVA relativa all'anno 2022 sono state approvate con il Provv. AE 27 gennaio 2023 n. 25934.
Termini di presentazione
La dichiarazione annuale IVA deve essere presentata all'Agenzia delle entrate, esclusivamente in via telematica, fra il 1° febbraio e il 30 aprile dell'anno successivo al periodo d'imposta oggetto della dichiarazione. Tuttavia, il termine per presentare la dichiarazione annuale IVA relativo al periodo d'imposta del 2022 è differito al 2 maggio 2023, in considerazione del fatto che il 30 aprile 2023 cade di domenica e il 1° maggio è festivo.
Le novità dei singoli quadri del modello IVA/2023
Al pari dei modelli di dichiarazione degli scorsi anni, anche quello in oggetto ha struttura modulare ed è composto da un frontespizio, che contiene i dati anagrafici del contribuente e la sottoscrizione della dichiarazione, e da vari Quadri, nei quali devono essere indicati i dati contabili relativi all'attività svolta.
Nel quadro VO che riguarda le comunicazioni delle opzioni e delle revoche agli effetti IVA, il rigo VO35 relativo agli esercenti l'attività enoturistica di cui all'art. 1 c. 502-505 L. 205/2017 che hanno optato per la detrazione dell'IVA e per la determinazione del reddito nei modi ordinari, è stato implementato con la casella 2 da barrare per comunicare la revoca dell'opzione. L'opzione deve essere esercitata, ed eventualmente revocata, con le modalità previste dall'art. 5 L. 413/91. Poiché la revoca non può essere esercitata prima dei tre anni, il primo termine utile è quello della dichiarazione in esame.
Nel Modello IVA/2023 è stato introdotto il nuovo quadro CS, denominato “Contributo straordinario contro il caro bollette”, per consentire ai soggetti passivi del contributo straordinario per il caro bollette di assolvere i relativi adempimenti dichiarativi.
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