mercoledì 01/02/2023 • 06:00
Arrivano le prime istruzioni su requisiti e modalità di presentazione delle domande di accesso alla prestazione riservata ai giornalisti che dal 1° luglio 2022 sono iscritti al Fondo pensioni lavoratori dipendenti.
redazione Memento
L'INPS ha chiarito le modalità di accesso da parte dei giornalisti al prepensionamento di cui all'art. 37, c. 1, L. 416/81, da seguire a seguito del trasferimento della gestione sostitutiva dall'INPGI all'INPS, avvenuta lo scorso 1° luglio.
Giornalisti professionisti
Sono destinatari del prepensionamento previsto dalla lettera b) della citata norma i giornalisti professionisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale.
Al fine dell'accesso al prepensionamento occorre:
Con riguardo alla durata minima di fruizione della CIGS per l'esercizio dell'opzione dell'anticipata liquidazione della pensione, pari a tre mesi, è necessario che:
Non sono ammessi a fruire dei benefìci i giornalisti che risultino già titolari di pensione, anche pro-quota, a carico dell'assicurazione generale obbligatoria o di forme sostitutive, esonerative o esclusive della medesima e della Gestione separata. Possono accedere, invece, al predetto prepensionamento i titolari di sola pensione presso gli enti di previdenza di diritto privato, inclusa la Gestione separata dell'INPGI, c.d. INPGI-2..
La domanda deve essere presentata entro 60 giorni decorrenti:
Con riguardo al calcolo della pensione, nel rispetto del principio del pro-rata, l'importo della stessa è determinato dalla somma di più quote:
Le percentuali di abbattimento in rapporto agli anni mancanti al raggiungimento dell'età pensionabile prevista per la pensione di vecchiaia sono pari a
Anni mancanti al raggiungimento dell'età utile per la pensione di vecchiaia |
Percentuale di abbattimento del calcolo pensionistico |
---|---|
5 |
22,73% |
4 |
19,05% |
3 |
15,00% |
2 |
10,53% |
1 |
5,56% |
Con riguardo ai rapporti con altre prestazioni, rapporti di lavoro e redditi da lavoro, il prepensionamento:
Giornalisti pubblicisti
Sono destinatari del prepensionamento di cui alla lett. a), c.1, dell'art.37 L. 416/81 i giornalisti pubblicisti dipendenti dalle imprese editrici di giornali quotidiani, di giornali periodici e di agenzie di stampa a diffusione nazionale. Al fine dell'accesso al prepensionamento deve risultare l'iscrizione ai relativi elenchi dei giornalisti pubblicisti presso l'Ordine dei giornalisti. Per quanto concerne la disciplina dei prepensionamenti, continuano a valere le istruzioni applicative fornite in passato dall'INPS.
Ulteriori chiarimenti
Le nuove istruzioni chiariscono, tra il resto, che:
Domande
Le domande telematiche di prepensionamento devono essere presentate esclusivamente mediante i seguenti canali:
Le domande telematiche di prepensionamento presentate dai giornalisti professionisti (lettera b) pervenute precedentemente alla pubblicazione dei nuovi chiarimenti (31 gennaio 2023) ma inequivocabilmente classificabili come tali (ad esempio, tramite indicazione al campo note), devono essere riqualificate a cura degli uffici INPS, attraverso la modifica in procedura “Webdom” della domanda pervenuta (laddove possibile) o l'inserimento d'ufficio di una nuova domanda.
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