martedì 10/01/2023 • 11:35
Il Ministero del Lavoro, tramite Comunicato del 9 gennaio 2023, rende nota l’approvazione da parte della Commissione Europea del nuovo Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla povertà 2021-2027, con l’obiettivo di promuovere l'inclusione sociale e combattere la povertà quali valori fondanti del nostro stile di vita. Particolare attenzione viene posta sulle nuove fragilità nate a seguito della pandemia da COVID-19.
redazione Memento
Con l’approvazione da parte della Commissione Europea del nuovo Programma Nazionale Inclusione e Lotta alla povertà 2021-2027 (C (2022) 9029 final) si punterà ad ampliare il raggio di azione degli interventi volti all’inclusione sociale.
La strada intrapresa, come si legge nel Comunicato diffuso sul sito del Ministero del Lavoro in data 9 gennaio 2023, si indirizza verso le condizioni che portano all'esclusione sociale, allargandone lo spettro verso tutte le nuove fragilità che stanno emergendo anche a seguito della pandemia da COVID-19.
Che cos'è il Piano Nazionale Inclusione e Lotta alla povertà?
Il nuovo Programma nazionale (PN), cofinanziato per la prima volta sia dal Fondo Sociale Europeo Plus (FSE+) sia dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR), è stato definito nell'ambito di un fruttuoso e costruttivo dialogo tra il Ministero del Lavoro e Politiche Sociali – Divisione III (Autorità di Gestione del Programma), partenariato socio-economico (ANCI, parti sociali, partenariato FEAD) ed istituzionale (Regioni, a livello politico e tecnico, Dipartimento per le pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri - UNAR -, Dipartimento per la Famiglia della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Ministero della Giustizia, Ministero dell'Istruzione, ANPAL) ivi incluse alcune Direzioni Generali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (Immigrazione e politiche di integrazione, Terzo settore e responsabilità sociale delle imprese, Innovazione tecnologica, risorse strumentali e comunicazione, Politiche previdenziali e assicurative, ecc.).
Il nuovo Programma, rispetto a quello precedente, include anche gli interventi di contrasto alla deprivazione materiale che in passato erano sostenuti dal Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD).
Si articola in sei priorità:
Gli obiettivi concreti
Si tratta nello specifico di:
Le finalità del nuovo Programma Nazionale
Sono 5 le finalità principali perseguite dal Programma:
A quando ammonta il budget a disposizione?
Il Programma dispone, nel complesso (finanziamento UE e cofinanziamento nazionale), di € 4 miliardi e si articola in 4 Priorità principali (tre FSE+ e una FESR), a cui si aggiungono 2 Priorità di AT (una FSE+ ed una FESR).
Queste risorse potranno essere spese, in ottica di sistema, per progetti complementari agli obiettivi individuati dal PNRR.
Fonte: Comunicato Min. Lav. 9 gennaio 2023
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