La nuova architettura della finanza sostenibile

La nuova architettura finanziaria e gli strumenti per la governance

La «crisi finanziaria sistemica», che negli ultimi anni è stata acuita dalla pandemia e dalla guerra in Ucraina, ha accelerato un processo di cambiamento che soltanto in pochi avevano già intrapreso, ma ad altre velocità: la ricerca, l’individuazione e l’implementazione di nuove soluzioni per le sostenibilità, in grado di mobilitare investimenti nelle persone e nelle infrastrutture per “ricostruire meglio” - in chiave sostenibile - e per implementare una nuova “architettura finanziaria” e politica globale in grado di supportare una ripresa sostenibile e resiliente, in linea con l’Agenda 2030.

Il processo di cambiamento può essere visto, ed affrontato, da molti punti di vista, e le soluzioni possono variare in funzione di differenti parametri, a partire dal contesto di partenza.

C’è un elemento, tuttavia, che caratterizza qualsiasi approccio al tema: quello che riguarda la governance e, più in particolare, l’utilizzo degli strumenti per monitorare le performance, per valutare l’efficienza delle azioni intraprese per passare dalle parole – spesso retoriche – ai fatti.

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