martedì 15/11/2022 • 06:00
Il Ministero dello Sviluppo Economico ha confermato anche per il 2023 le misure vigenti del diritto annuale dovuto dalle imprese e dagli altri soggetti obbligati.
redazione Memento
Dal 1° gennaio 2023 non cambieranno gli importi del diritto camerale annuale dovuto dalle imprese. Il MISE ha, infatti, confermato le misure già in vigore per tutto il prossimo anno. La tabella riassume gli importi dovuti:
MISURE FISSE DIRITTO ANNUALE |
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Importi 2023 |
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IMPRESE CHE PAGANO IN MISURA FISSA
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Sede € 44,00 € 100,00 |
Unità locale € 8,80 € 20,00 |
IMPRESE CHE IN VIA TRANSITORIA PAGANO IN MISURA FISSA
|
Sede € 100,00 € 50,00 € 100,00 € 15,00 |
Unità locale € 20,00 € 10,00 € 20,00 |
IMPRESE CON SEDE PRINCIPALE ALL'ESTERO Per ciascuna unità locale/sede secondaria |
€ 55,00 |
Le misure sono state indicate nel loro importo esatto, mentre, ai fini del versamento dell'importo complessivo da versare a ciascuna camera di commercio occorre, quando necessario, provvedere a un unico arrotondamento finale, per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, e per difetto, negli altri casi, sull'intero importo dovuto dall'impresa (comprensivo dell'importo dovuto per le eventuali unità locali ubicate nella medesima provincia).
Diritto annuale commisurato al fatturato
Le imprese tenute al versamento del diritto annuale commisurato al fatturato (cioè delle altre imprese iscritte al registro delle imprese, diverse da quelle individuali e da quelle per cui siano previste specifiche misure fisse o transitorie) dovranno applicare al fatturato 2022 le aliquote definite con il DM 21 aprile 2011, mantenendo nella sequenza di calcolo cinque cifre decimali. Gli importi complessivi così determinati, dovranno essere ridotti del 50% e successivamente arrotondati secondo il già richiamato criterio (prima arrotondamento alla seconda cifra decimale e poi arrotondamento all'unità di euro, per eccesso, se la frazione decimale è uguale o superiore a 50 centesimi, e per difetto, negli altri casi). Si riportano, a tale fine, le fasce di fatturato e le relative aliquote da utilizzare per i calcoli:
FASCE DI FATTURATO E ALIQUOTE 2014 |
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Scaglioni di fatturato (somma degli importi dovuti per ciascun scaglione con arrotondamento matematico al quinto decimale) |
ALIQUOTE |
|
Da euro |
A euro |
|
0 |
100.000,00 |
200,00 € (in misura fissa) |
Oltre 100.000,00 |
250.000,00 |
0.015% |
Oltre 250.000,00 |
500.000,00 |
0,013% |
Oltre 500.000,00 |
1.000.000,00 |
0,010% |
Oltre 1.000.000,00 |
10.000.000,00 |
0,009% |
Oltre 10.000.000,00 |
35.000.000,00 |
0,005% |
Oltre 35.000.000,00 |
50.000.000,00 |
0,003% |
Oltre 50.000.00,00 |
0,001% (fino a un massimo di 40.000,00 €) |
Anche la misura fissa prevista per la prima fascia di fatturato, da utilizzare comunque nel calcolo dell'importo integrale di euro 200, è soggetta, a conclusione del calcolo, alla riduzione complessiva del 50%, con la conseguenza che per le imprese con fatturato fino a 100.000 €, l'importo del diritto annuale da versare è pari ad euro 100. Parimenti, anche l'importo massimo da versare, indicato nella tabella in euro 40.000, è soggetto alla riduzione del 50%, con la conseguenza che nessun caso l'importo da versare sarà superiore a 20.000 €.
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