La formazione cambia passo. Immagini, suoni, parole, testi acquistano movimento per un’esperienza piena, coinvolgente.
Per una narrazione gradevole e avvincente.
Strategia difensiva nel processo tributario è un progetto ambizioso e una sfida coraggiosa: contribuire alla costruzione di un modello di formazione nuovo.
La storia evolutiva dell’uomo ci racconta che la predisposizione all’apprendimento è strettamente connessa all’esperienza, e che questa è tanto più intensa e profonda, quanti più sensi sono coinvolti in essa.
D’altra parte, la nostra attenzione quando facciamo un’esperienza è tanto più acuta quanto più la situazione è imprevedibile. Di fronte a situazioni prevedibili, tendiamo ad annoiarci e a perdere l’attenzione per ciò che accade.
Tutto ciò avviene per lo più a livello inconscio, come del resto la maggior parte delle cose che facciamo, nonostante ci sembri di averne il controllo.
Queste idee sono alla base della ricerca di un modello capace di rendere più gradevole e più partecipata l’esperienza dell’apprendimento, superando quello che non andava nei sistemi che conosciamo: dalle slide, ai webinar, ai video di lezioni statiche.
Il progetto
È così che nasce il nostro progetto, un’intera serie di video e podcast, ripartita in più stagioni, sulle tecniche di difesa nel processo tributario.
Si parte dai fondamentali, per arrivare fino al giudizio dinanzi alla Corte di Cassazione e alle Corti Superiori, passando dagli atti impugnabili e i gradi intermedi, di merito, del giudizio tributario.
La stagione 1: i fondamentali
La prima stagione, dedicata ai fondamentali del giudizio, cioè alla scoperta del contenuto della cassetta degli attrezzi del difensore, in generale, e di quello tributario.
In particolare, la stagione 1 si comporrà di cinque video:
1) sulla natura del giudizio, se più razionale o intuitiva
2) sulle tecniche basilari di demolizione di una tesi avversaria
3) sull’importanza della contestualizzazione dei fatti e delle prove
4) sull’individuazione e sull’interpretazione delle norme in gioco
5) sulla costruzione di una tesi difensiva e sulle regole logiche da osservare nella scelta e nella sequenza degli argomenti da utilizzare.
Saranno video di durata breve (sei o sette minuti al massimo), una sintesi accurata di teoria e pratica, immagini e suoni, parole e testi.
Ad ogni video seguiranno uno o più articoli correlati che, di volta in volta, si occuperanno di focalizzare e approfondire i singoli temi.
Lo scopo? Rendere piacevole e attraente la formazione attraverso il coinvolgimento degli interessati.
In due parole: un’esperienza unica.